lunedì 24 aprile 2017

Minestra garmugia lucchese di Nadia Peviani







 Nadia Peviani ha preparato la garmugia, una minestra di antica tradizione
 della cucina lucchese che dura lo spazio di una primavera
perchè è importante che ogni ingrediente usato sia fresco.
Piselli, carciofi, asparagi, fave fresche per una zuppa primaverile.
Nadia ha pensato a Beat Leukemia
regalando foto e ricetta per contribuire a sostenere la onlus.



Ingredienti:
500 g di piselli
1 kg di fave fresche, piccole e tenere
4 carciofi di taglia piccola
400 g di asparagi sottili
150 g di polpa macinata di vitellone
100 g di pancetta stesa (rigatino)
4 cipollotti freschi
1 litro di brodo (di carne o vegetale)
4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
1 bicchiere di vino bianco
sale
pape nero
4 fette di pane casereccio (150 g circa)
Preparazione:
pulire le cipolline ed affettarle finemente. Farle imbiondire con l'olio in un tegame aggiungendo la carne macina e la pancetta tagliata a dadini piccoli.
Far rosolare bene e sfumare con il vino bianco.
Aggiungere le verdure mescolando e facendo stufare per circa 15 minuti.
Trasferire il tutto in una pentola di coccio, coprire con il brodo, regolare di sale e pepe e continuare la cottura a fuoco lento per circa 30 minuti.
Tagliare il pane a tocchette e farlo tostare nel forno.
Servire la garmugia in scodelle con il pane tostato, un filo di olio a crudo e parmigiano reggiano a piacere.