Ermenegilda Magurno ha preparato e fotografato i fagottini
ed ha regalato foto e ricetta al blog
ed ha regalato foto e ricetta al blog
Una ricetta di antica tradizione diamantese, la cucinava mia nonna materna ma io, all'epoca, come tutti i bambini, mi rifiutavo di mangiarle. Ho imparato ad apprezzarle in seguito. Ma, ogni volta che chiedevo la ricetta, mia nonna liquidava le mie insistenze, per precisare le quantita, dicendo di fare "a regola" o "ad occhio". Ma proverò a memoria a recuperare quantità e procedimento.
Ermenegilda Magorno
Ingredienti:
per i fagottini:
60 foglie di scarola belle larghe e freschissime
per il ripieno:
200 g di mollica di pane bianco
40 g di parmigiano reggiano grattugiato
20 olive denocciolate spezzettate
30 g di capperi dissalato o sottaceto
70 g di tonno sott'olio
prezzemolo
pepe nero
olio
sale
per il sugo:
500 g di pomodorini (anche in scatola)
olio
50 g di acqua
sale
Preparazione:
in una pentola larga, colma di acqua salata, sbollentare, poche per volta, le foglie di scarola; scolarle con la schiumarola e metterle ad asciugare, ben distese, su di uno strofinaccio pulitissimo, facendo attenzione a non lacerarle.
Mescolare, amalgamando bene, tutti gli ingredienti del ripieno.
Disporre sul tagliere, sovrapponendole, tre foglie di scarola, ben distese e porre al centro un bel cucchiaio colmo di ripieno. Quindi racchiudere il ripieno nelle foglie , avvolgendolo ben, bene e badando a lasciare, nella parte esterna, le estremità più dure. Quindi modellare nel palmo delle mani il fagotto e strizzare un po’ per far fuoriuscire l’acqua in eccesso.
In una padella antiaderente, di 30 cm di diametro, preparare il sugo con i pomodorini , meglio quelli in scatola, cuocendo il pomodoro condito con olio e sale ed allungato con l'acqua.
Far riscaldare il tutto a fuoco medio, poi abbassare la fiamma e disporre i fagottini nella padella. Coprire e lasciare cuocere a fuoco bassissimo per una ventina di minuti o, comunque, fino a che il sugo non si sia ristretto ( 20 minuti circa).
Impiattare e servire in tavola.