Questa ricetta nasce da una esigenza di non sprecare.
Cena con amici, sangria come se piovesse... ma poi resta tutta la frutta che è davvero un peccato buttare. Allora ho pensato di scolarla bene dal vino, aggiungere dello zucchero e cuocerla come fosse una confettura. Un risultato davvero sorprendente!
Ingredienti:
2 kg di frutta avanzata dalla sangria1 kg zucchero
Preparazione:
scolare bene del liquido la frutta rimasta dalla sangria.
Pesarla ed aggiungere metà del suo peso di zucchero.
Lasciare la cannella e le altre spezie.
Cuocere a fiamma media fino a quando il liquido non sarà diventato denso come uno sciroppo, circa un'ora.
Lasciare raffreddare e poi mettere a riposare per una notte in frigorifero.
Frullare con il minipimer se si vuole una confettura cremosa, oppure in parte in modo da avere una parte cremosa e qualche pezzetto.
Il giorno dopo rimettere sul fornello e quando alzerà il bollore, lasciare cuocere per un paio di minuti.
Versare la confettura nei barattoli di vetro, chiudere ermeticamente e capovolgere i barattoli per il sottovuoto.
Lasciare raffreddare capovolti.
Quando si sentirà il "tac" o comunque il coperchio non si potrà flettere la confettura è pronta e il sottovuoto è fatto.
Conservare in dispensa o regalare agli amici.
E' ottima per le crostate, per le merende, ma anche con formaggi, gelati, panna cotta o crema pasticcera.